In certi momenti della vita è necessario prendersi uno spazio e del tempo per sé. La stanza di terapia può diventare un luogo in cui portare la propria storia e rileggerla con nuovi occhi, trovare nuovi significati aprendosi cosi nuovi orizzonti sentendosi in questo modo più liberi nelle scelte a venire.
Ritengo che la psicoterapia non debba essere vista solo come una "cura" per alcuni disturbi, ma a come una possibilità e una opportunità che le persone possono sfruttare per affrontare alcuni momenti faticosi della propria vita.
Mi sono specializzata in psicoterapia con indirizzo sistemico relazionale.
Cosa significa? Significa che mi piace accogliere il paziente e considerarlo all'interno del
proprio contesto di relazioni significative (famiglia, gruppo dei pari, lavoro, ecc).
Nell'ottica sistemica il sintomo non è solo un disagio o un problema individuale, ma è
manifestazione di un malfunzionamento all'intero del sistema di appertenenza.
Questo non significa, però, che il modello sistemico-relazionale non sia applicabile per una psicoterapia individuale, anzi. La terapia sistemico relazionale individuale esiste ed è molto diffusa, anche perché spesso è difficile riuscire a coinvolgere l'intero nucleo familiare.
ContattamiTuttavia anche se l'individuo entra da solo nella stanza del terapeuta per affrontare le proprio difficoltà (ansia, attacchi di panico, depressione, stress, ecc), egli porta con sé tutte le relazioni significative che hanno caratterizzato la sua esperienza nel passato e nel presente.
Sempre centrale è la relazione terapeutica che si instaura tra paziente e terapeuta e che consente di sperimentare nuove modalità relazionali che l'individuo poi interiorizza per superare le proprie difficoltà.
